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Abitazioni e case del Lazio

Le antiche abitazione (case permanenti e temporanee) del Lazio

Il Lazio presenta molti rudimentali (anche di remota arcaicità) tipi di abitazione dovute al suo antichissimo popolamento. Molto caratteristiche sono le abitazioni trogloditiche (scavate nel tufo) presso le Grotte di Santo Stefano, Lubriano, Cellino , Orte ecc. Alcune di esse erano destinate all' uso abitativo, altre per usi rustici. Inizialmente nacquero per permettere ai pastori  e agli agricoltori di dimorare durante la permanenza fuori casa nei vari periodi dell' anno.

Capanne

Nella campagna del Lazio sono presenti le caratteristiche capanne. Queste capanne a base conica e quadrata (più complesse e divise in due ambienti) erano costruite in legno, paglia mista a frasche (in generale con materiali vegetali).
Un particolare tipo di capanna è la "Lestre" costruita ugualmente con materiale vegetale, ma aveva una pianta subellica al cui interno vi era al centro un piccolo focolare. Queste capanne non erano abitazioni temporanee, erano raggruppate in piccoli villaggi e protette da staccionate in legno che racchiudevano il bestiame.

Nella Tuscia Romana si incontrano capanne si incontrano capanne di carbonai costruite con coli materiali vegetali, con ambiente unico atte ad ospitare i carbonai della Toscana.

Le capanne presenti nel Lazio meridionale sono denominate "Caprareccia" ed erano abitazioni permanenti con pareti in pietra (a secco), tetto in paglia e base circolare. Inizialmente erano composte di un unico ambiente con porta e finestra. Una variante della Caprareccia è la capanna presente sempre nel Lazio meridionale costruita in argilla  impastata con paglia.

Casa Latina

Questo tipo di capanna rappresenta l'archedipo della "Casa Latina", cioè case a due piani, di forma allungata, con più ambienti e costruita in pietra. I piani superiori erano accessibili nella maggior parte dei casi con una scala esterna. Il ballatoio di accesso al secondo piano è un vero balconcino sorretto da un arco.
Con l'aumentare dei componenti del nucleo familiare la casa latina si evolve soprattutto dove l'intensità dell' agricoltura era maggiore. Le case incorporano  anche la stalla, il pagliaio ed il fienile. Il tetto si complica fino a presentare quattro spioventi. Nel Lazio abruzzese la scala per accedere al secondo piano viene inserita all'interno dello stabile.
Alcuni tipi di casa latina rimasero di struttura semplice, in quanto furono destinate ad abitazione temporanea dai contadini durante la raccolta degli uliveti, dei vigneti e dei frutteti.

Il casale

Tipico della Campagna Romana è il tipo di abitazione definito "Casale", un tempo molto diffuso e legato all'agricoltura. Il casale era il centro della tenuta in cui non viveva solo la famiglia del padrone, ma più famiglie (comprese quelle dei lavoratori stagionali).
Il casale è una costruzione massiccia, quadrangolare o rettangolare a due piani, al cui interno c'era un grande cortile dove era ospitato una parte del bestiame. A lato del casale ci sono stalle, cantine, granai (in generale depositi) e alcune stanze adibite ad abitazione con una piccola cucina.
Le stanze per accedere al piano superiore (ad uso abitativo del padrone) del casale era esterna. in alcuni grandi casali, all' interno è costruita una chiesa (o una cappella) e fortificazioni con torri e bastioni (soprattutto durante il periodo del brigantaggio).
Col passare degli anni anche la struttura del casale si è evoluta ed attualmente è stato sostituito dalle moderne aziende agricole e quelli rimasti sono stati adibiti ad agriturismo, B&B e strutture ricettive in generale.

Casa a Torre

Nella campagna viterbese è presente la "casa a Torre" con massicce fortificazioni. La casa presenta tre o quattro piani col tetto a due spioventi. Le scale per accedere ai piani superiori (uso abitazione) si torva di solito all'interno. Il piano terra ospitava le stalle, mentre il sottotetto era adibito a granai e colombiaie. Oltre alla torre principale, vennero successivamente aggiunte altre torri di minore dimensioni.
Lungo il confine con l'Umbria si incontrano le torri colombaie (tipiche della Toscana).

Coperture a terrazza

Caratteristica abitazioni laziali  si incontrano tra Gaeta e Garigliano.. La particolarità di queste abitazioni è la copertura :

  1. case con copertura a terrazza;
  2. case con con coperture a volta;
  3. case con coperture a padiglioni con loggiati ad arco nella facciata e terrazzini.
  4. La scala per accedre al piano superiore è interna.

La casa rurale dell'arcipelago ponziano ha come complemento l'aia, formata da un lastrico all' incirca quadrato con la caratteristica del tetto a lamina.

Le case dei centri abitati

Essendo le case dei centri abitati ammassate fra loro, esse sono più alate che lunghe. La scala esterna per accedere ai piani superiori è sostituita da una interna o seminterrata. Il piano terra è utilizzato come ripostiglio anzichè come stalla. Elemento caratteristico di alcune case del Lazio (soprattutto nella zona di Viterbo) è il profferlo. Le stalle sono state spostate al di fuori del paese. Anche i locali rustici  (ricoveri per suini, depositi ecc) vengono spostati al di fuori del paese, lungo le strade di campagna


Risorse online sul Lazio:

Case vacanza Lazio