Montagne della Duchessa: una vacanze nella montagna dell' Appennino centrale (Ecoturismo, turismo sostenibile nei Parchi Lazio)

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Flora e Fauna del Lazio

Flora e vegetazione

La vegetazione del Lazio presenta notevole diversità. Infatti il Lazio è la regione con la maggiore biodiversità in Italia. Le specie endemiche sono presenti in gran numero nella parte calcarea (Riserva Naturale Montagne della Duchessa, Riserva Naturale Monte Cervia e Navegna, Monti Simbruini, Terminillo).

Per quanto riguarda la fascia costiera si hanno due situazioni :

  1. nella zona dove sono presenti acquitrini, laghi si è sviluppata una vegetazione locale;
  2. lungo il litorale e sublitorale sabbioso la vegetazione è quasi nulla, mentre se ci si sposta nelle dune interne si può trovare l'Agrotipo, piante giiunchiformi, graminacee, etc. Alcune dune grazie alla presenza di rosmarino ed erica in primavera appaiono di colore rosso più acceso rispetto alle altre. Subito dopo le dune la pineta la fa da padrone con la presenza del Pino marittimo e del Pino domestico. Le pinete più estese si trovano a Fregene, Castelfusano e a Fondi.

Per quanto riguarda la fascia collinare e montana possiamo distinguere tre zone:

  1. la macchia mediterranea;
  2. la prateria o steppa;
  3. il bosco e l'alto bosco.

Nell' Agro pontino, dove la macchia mediterranea era molto presente, come afferma il Berti <<il bosco pontino mette paura e ribrezzo.  Prima di penetrarvi copritevi bene il collo e la faccia, perchè nuvoli di grossi tofani vi aspettano in questa caldura, fra il rezzo delle foglie, come animali pesanti , intenti alla preda. Alberi d'ogni specie s'incurvano verso di noi ......>> mentre ora la macchia è quasi scomparsa , fatta eccezione  della presenza nel Parco Nazionale del Circeo di querceto misto al  frassino, sughero, leccio ed un ricco sottobosco.
Anche nelle altre zone del basso Lazio la macchia è stata quasi ormai estirpata.

Nella zona pianeggiante vige la steppa o prateria e la macchia mediterranea è sporadica. Sui colli laziali la macchia è quasi estinta, e ove presene raggiunge altezze comprese tra i 600m e i 700 mslm con prevalenza di leccio.Una aspetto caratteristico della steppa o prateria laziale è la prateria asfodele dove il giglio in fioritura è di notevole bellezza.

La vegetazione montana del Lazio è molto variegata. Sul Terminillo, intorno ai 1440 m. -1750 mslm predominano il faggio (più fitto nella zona nord), misto nella zona sud a prati. Nel Terminillo non ci sono conifere e la prateria è formata da graminacee, cipracee, mitirlli ecc. I pascoli di altitudine sono molto frequenti sul Terminillo. Anche sugli Ernici ed i Simbruini predomina il faggio e mancano le conifere.
Altra vegetazione presente nel Lazio è la Mesembrianthenum nella zona di Gaeta, il fico d'India nel Lazio meridionale, la palma nana nella zona di Terracina e sulle rive del lago di Vico, l'Eucaliptus nei boschi della maremma laziale e presso Roma..

Nelle isole Ponziane la vegetazione è scarsa ed è presente sia bosco che macchia. La vegetazione spontanea delle isole è in prevalenza di ginestra, assenzio ed asparago selvatico.

Fauna

A causa della bonifica del suo territorio, della scomparsa della macchia e del bosco , la fauna nel Lazio ha subito notevoli modifiche. Gran parte di essa si è ritirata nella parte appenninica e Subappenninica.
La lince e l'orso sono di dubbia presenze anche se avvistamenti sono stati fatti  presso le montagne di Campoli (Frosinone) e nella Montagne della Duchessa. Il lupo, ma oggi la scomparsa della macchia ha fatto ritirare il lupo nell' Appennino tra il Lazio e l'Abruzzo. Anche il gatto selvatico è presente nel Lazio nell' alto Cicolano e nella maremma laziale. Altri animali caratteristici del Lazio sono : il cinghiale, il capriolo, il cervo, la volpe, la donnola, la faina, la martora, il tasso e la lontra.
I rettili
nel Lazio consta di un numero elevato. E' presente l'orbettino nelle praterie vicino al mare, il ramarro, la lucertola muraiola e lucertola campestre, il Colubro di Escupalio, il biacco, la vipera comune (nella macchia e nelle zone rocciose) e le ranocchie (negli acquitrini).
Nel Lazio sono presenti numerosissimi insetti come le farfalle, le formiche, le api, le vespe, le lumache, le cavalletee etc..

Molto importanti sono le zone appenniniche del Lazio, infatti qui vi trovano riposo gli uccelli impegnati nelle migrazioni del nord Europa all' Africa.


Risorse online sul Lazio:

Flora rara, rasissima, protetta ed endemica nel Lazio.